Progetto artistico “Raccolta”
” L’attenzione è la più rara e la più pura forma di generosità “
Simone Weil, lettera a Joë Bousquet, 1942
Nel progetto artistico “Raccolta”, vi invito a condividere un esperienza e uno sguardo compiendo un gesto: raccogliere qualche seme e inviarmelo.

Le vostre bustine di semi diverranno cellule che combinerò, in occasione di esposizioni, l’una accanto all’altra, la loro posizione sarà sempre diversa così pure lo spazio che andranno ad occupare.


” Originariamente, la parola CELLULA indicava una piccola stanza, una cameretta. Con il tempo, ha preso a indicare prima ogni singolo piccolo spazio che forma uno spazio maggiore, poi ogni singolo piccolo elemento di una struttura più grande. 2. La diffusione della parola viene dal suo uso scientifico in biologia, in cui indica l’elemento più piccolo che forma gli organismi viventi, animali e piante. 3. Grazie alla scuola e alla divulgazione scientifica, il termine è passato dalla biologia alla lingua comune, a indicare un piccolo elemento che funziona in autonomia e che forma un’entità più grande. ” (Fonte: Dizionario Treccani)
“Raccolta”
- Semi ricevuti (foto)
- Testi d’accompagnamento (scritti)
- Testi d’accompagnamento (audio):

Seconda presentazione del progetto “Raccolta”
nel contesto dell’esposizione Espace Muraille, Ginevra
9 maggio – 12 luglio 2025
Prima presentazione del progetto “Raccolta”
Museo Vincenzo Vela – 24 marzo 2024
Laura De Bernardi in dialogo con la direttrice Antonia Nessi